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Apleona e Gegenbauer si uniscono

Il 03 marzo 2023 il Gruppo Apleona, impresa leader in Europa nel settore del Facility Management (FM) con sede a Neu-Isenburg nei pressi di Francoforte, ha firmato un accordo di fusione con il Gruppo Gegenbauer con sede a Berlino. Gegenbauer occupa attualmente il quinto posto delle imprese di Facility Service in Germania in termini di fatturato ed è presente principalmente in Germania, con uffici di rappresentanza in Polonia, Lussemburgo e Turchia. Con i suoi 18’000 dipendenti, il Gruppo Gegenbauer genera un fatturato annuo di quasi 900 milioni di euro, di cui il 50 % è rappresentato dai servizi tecnici di FM, mentre l’altra metà proviene da servizi infrastrutturali quali manutenzione e pulizia industriale. A seguito della fusione, soggetta ad approvazione da parte dell’autorità antitrust, l’intero asset patrimoniale passerà al Gruppo Apleona.

Un nuovo potente gruppo di servizi immobiliari vede la luce
Grazie alla fusione, Apleona diventerà una società integrata di servizi immobiliari con oltre 40.000 collaboratori in tutta Europa e un giro d’affari annuo di circa 3,5 miliardi di euro. Tra i suoi clienti figurano imprese industriali, istituti finanziari e investitori immobiliari di rilievo. Il portafoglio di servizi offerti include l’intera gamma di servizi tecnici, commerciali e infrastrutturali per immobili commerciali di tutte le asset class.

«Dal punto di vista delle prestazioni effettuate in proprio e della copertura geografica, grazie a questa transazione Apleona si posizionerà ancora meglio in futuro, soprattutto nel ramo dei servizi infrastrutturali, per la cui qualità il gruppo Gegenbauer è noto in Germania», afferma Jochen Keysberg, CEO di Apleona. «I nostri clienti desiderano sempre di più esternalizzare in modo professionale i servizi immobiliari integrati e accorpare pacchetti di servizi sempre più ampi, anche a livello transfrontaliero, nonché soluzioni e prodotti digitali per il risparmio energetico e la decarbonizzazione del parco immobiliare esistente, soprattutto alla luce della perdurante crisi energetica. La fusione di Apleona e Gegenbauer si colloca proprio all’interno di questa tendenza», afferma convinto Jochen Keysberg.

Previsioni di un’ulteriore crescita
Per Apleona si prospetta una «crescita organica forte e sostenibile», annuncia. Il presupposto per ottenere ciò è una prosecuzione coerente del cammino già intrapreso in termini di professionalizzazione e digitalizzazione continua delle strutture e delle procedure interne, nonché delle modalità con cui i servizi vengono forniti. «Insieme a Gegenbauer saremo in grado di gestire meglio i relativi investimenti a livello di personale e know-how, per trasformare Apleona in un’impresa ancora più grande ed efficiente», conclude.

Werner Gegenbauer, azionista di Gegenbauer, vede nella fusione delle due società la soluzione ideale per il futuro di Gegenbauer, in particolare per i suoi 18.000 addetti, grazie alla perfetta unione di modelli aziendali, orientamento al mercato e copertura clienti. Inoltre, le rispettive culture d’impresa di Gegenbauer e Apleona si integrano molto bene tra loro: «Qualità dei servizi offerti ed elevata affinità verso l’innovazione e la digitalizzazione, unite ad una spiccata prontezza e professionalità nella fornitura dei servizi caratterizzano tanto Gegenbauer quanto Apleona», sottolinea. «Pertanto sono sicuro che i dipendenti di Gegenbauer riconosceranno immediatamente i vantaggi di questa nuova impresa comune, in quanto diventeranno parte di una storia di successo duratura. E proprio per questo saranno in grado di attingere da un vasto bacino di conoscenze e know-how plasmati in quasi 100 anni di storia aziendale», conclude Werner Gegenbauer.

Gli azionisti di Gegenbauer restano investiti nella società – PAI resta azionista di maggioranza
Nell’ambito della transazione, i precedenti azionisti del Gruppo Gegenbauer diventano azionisti di Apleona. La società di private equity PAI Partners resterà azionista di maggioranza di Apleona anche dopo la fusione. Ralph Heuwing, partner e responsabile dell’area DACH di PAI Partners ha commentato così questo importante passo: «La fusione con Gegenbauer rafforza ulteriormente la posizione di mercato e il percorso di crescita di Apleona. Apleona è destinata ad essere in futuro una delle imprese più forti e visibili del settore FM, in un mercato come quello europeo ancora fortemente frammentato. Con il suo ulteriore consolidamento e grazie al sostegno di PAI, Apleona giocherà in futuro un ruolo attivo.»

La transazione è soggetta all’approvazione dell’autorità antitrust e il suo completamento è previsto entro l’estate 2023. Dopo la fusione, tutte le attività verranno portate avanti sotto il marchio Apleona.